lunedì 6 ottobre 2008

Mamma mia, che pazienza...



Judy Craymer nel 1983 conosce gli Abba nella lavorazione come producer del loro musical “Chess”, e presa un po’ di confidenza, un giorno gli chiede se gli va di farne un altro intitolato “Mamma mia!” tratto dalle loro canzoni. Loro si prendono un po’ di tempo, e le dicono di si solo nel 1995, appena 12 anni dopo, però a un patto: che trovi lei lo scrittore giusto per il libretto. Lei accetta entusiasta e appena due anni dopo, nel 1997, ne trova una, Catherine Johnson che aveva scritto un po’ per la tv, 51 anni il prossimo 14 ottobre. A novembre dello stesso anno il libretto è pronto, ma a Stoccolma gli Abba e la Craymer si chiudono in riunione. Non è dato sapere quanto sia durata ma il 23 marzo del 1999, cioè 16 anni dopo, finalmente questo show debutta a Londra, un trionfo! Seguito dal debutto nel 2000 a Toronto e poi nel 2001 a Broadway. “Mamma mia!” viene quindi visto fino al 2007 da 30 milioni di persone eccetto me.
A gennaio del 2007 Meryl Streep accetta la parte: “Ma si, che me frega, anche se ciò 20 anni di più della parte”. A giugno 2007 cominciano le riprese a Londra nello studio 007 di Pinewood, a settembre se ne vanno a girare in Grecia, (lo dico sempre che è meglio a settembre il mare, se proprio ci devi andare) e poi, dopo un anno di montaggio esce in tutto il mondo.
Perché racconto tutto questo? Perché la Judy Craymer della foto si era venduta la casa per produrre quel musical. E dopo avere accumulato una fortuna di 67 milioni di sterline, a luglio di quest’anno, col caldo che faceva, si è comprata un appartamento di 700 metri quadri al Plaza per 9 milioni di dollari: vista sulla Quinta e un pezzetto pure di Central Park! Quello che mi fa impazzire è che il suo agente immobiliare, se lo chiami per chiedere dettagli, non risponde al telefono e nemmeno ti richiama: un uomo senza pazienza.

2 commenti:

Unknown ha detto...

Non pensa sig. Rossi che Judy Craymer possa aver cantato "I have a dream" esordendo in riunione con gli Abba?

Il suo sogno essendo, ovviamente, realizzare "Mamma Mia".

Ric ha detto...

Perché no? Ma soprattutto penso che questo post sia dedicato veramente alla pazienza visto che il tuo commento è arrivato 4 anni dopo averlo pubblicato!