lunedì 20 ottobre 2008

I wanna know you!



La scuola di ballo, il corso di scrittura creativa, la cena matta nel locale strano, marocchino, .. oppure peggio:
- Andiamo a pattinare? Così, tanto per fare una cosa diversa!
No! La cosa diversa non si fa mai, mai, ci sarà un motivo perché in 40 anni non ci sono mai andato al palaghiaccio, no?
Li hai visti mai tutti quei mariti o maritandi che devono, devono andare a pattinare? Dopo la terza caduta, si prendono tutti in giro:
- Anvedi, ma che non sai pattina’?
Come lo dicono cascano loro un secondo dopo, e un quarto d’ora più tardi, tutti gli uomini si levano i pattini e si mettono a parlare di calcio, quindi serata inutile. Si divertono solo le mogli che invece sanno pattinare benissimo, perché ci hanno già portato tutti i loro ex fidanzati...
Fatto sta che dopo un corteggiamento più o meno serrato, scatta finalmente l’invito a cena dove almeno ci parli un po’... Ma basta solo vedere che non sa ordinare, (come in pizzeria per esempio quelle che vogliono il menù, chiamano il cameriere, ci parlano un’ora e poi ordinano una margherita) per capire che non è nemmeno lei la ragazza giusta. Apro parentesi: leggetevi “La donna giusta” di Sandor Marai, Adelphi editore, un libro pazzesco, c’è molto da imparare, lui nobile lascia la moglie e si mette con la sua cameriera e poi la sposa, non so se mi spiego!
Scelta ristorante: “Andiamo a cena? Certo! Dove?” Al posto trendy nuovo, pieno di gente interessante, con gli arredi moderni, eleganti, di design, con questi nuovi menù fusion, con i piatti di marmo pario e le posate di titanio, la musica di sottofondo sempre etnica al volume giusto che non disturba diffusa da altoparlantini di platino. Però le cameriere sono tutte bonissime e ti mettono sempre in imbarazzo con la ragazza che hai portato a cena, perché sono molto più belle di lei e l’occhio ti casca sempre nella sua scollatura quando ti porge il menù.
Durante la cena scopri che non c’è un argomento in comune, e allora finalmente pensi:
- Ma io con questa che c’entro?
Niente! E infatti che fanno? Se la sposano, è evidente altrimenti come ci si spiega questo costante aumento di divorzi? Sono tutti matrimoni sbagliati!
Come quelli che ti dicono:
- Bè ormai dopo 3 anni, che faccio? O la lascio o la sposo...
La devi lasciare, perché tanto si sa, l’amore dura tre anni!

1 commento:

Anonimo ha detto...

Speriamo duri un pò più di tre anni....