venerdì 2 aprile 2010

Vedo gente commuoversi in giro...


Vedo gente commuoversi in giro: sono dei 40-50enni che in palestra, in un negozio di elettrodomestici, in un bar, in una ricevitoria del superenalotto, insomma ovunque ci sia un televisore acceso, si trattengono a vedere la pubblicità del cinquantennale del Cornetto Algida 1960-2010, il cuore di panna per eccellenza. Dopo un primissimo ascolto in cui vedo la faccia crinarsi in una smorfia (“che cos’è questa musica che non sento da vent’anni?”) segue uno sguardo rapito dalle immagini di ragazzi che corrono per una spiaggia, escono da un baretto, chiacchierano in tenda, regalano fiori. Tutto intorno vespe 50, motorini, magliette bianche, braccia abbronzate, denti bianchi, insomma salute e gioventù! Noi. Appena 30 anni fa. E fin qui va bene, ma quando arriva una scritta gialla, con le ombre marroni, assurda e bellissima, vedo scorrere lacrimoni pieni di passato senza futuro. E che è? Troppo, dài: se oggi ancora ci commuoviamo a quelle immagini e a quella canzone in fin dei conti è un buon segno. Fateci caso: le immagini più recenti dello spot ci fanno ribrezzo, le nuove facce non ci piacciono, non sono carine come quelle nostre, tanto è vero che loro comprano il nuovo cornetto “Enigma”. Non vorremmo essere quei ragazzi al momento dell’acquisto, no? “Cornetto Algida compie 50 anni” recita la voce fuori campo. Noi no, e abbiamo ancora un cuore di panna.
Quello nostro.

4 commenti:

Unknown ha detto...

un uomo dal cuore di panna ....
allora vediamo ...beh sei romantico galante simpaticissimo cucini una pasta all'amatriciana da URLO sei nostalgico ma non sdolcinato apprezzi le donne a cui basta un semplice tubino nero per essere chic .. ami il cinema la buona musica la lettura ( e che dire del pianoforte a Natale? )
qualcuno direbbe : ndo' sta' a magagna ? noooo voglio vedere il famoso bicchiere pienooooo allora dico semplicemente ..speriamo non abbiano buttato lo stampino !
ciao e buona pasqua

Anonimo ha detto...

Signor Riccardo, trovo molto interessante il suo blog.

Potrebbe aggiungere un feed RSS, in modo da seguirla meno faticosamente ?


Grazie e buon lavoro

aa ha detto...

io sarò felice solo quando si celebrerà l'anniversario del profumo rockford ("la prima volta che ho incontrato rockford, c'era aria di tempesta").

ho avuto l'occasione, mi pare la sera di pasqua, di assistere a un pezzo del suo "per fortuna che c'è riccardo". molto, molto bello. fa venir voglia di conoscerla meglio.

anna

Anonimo ha detto...

Stava passando lo spot...mi stavo commovendo come te...da dietro spunta mia figlia, 16 anni che dice: "che schifo di pubblicità!" Io non ho detto niente....Susi

Ps Ti ho scoperto da poco Riccardo: peccato non conoscerti di persona.